Corale

Polifonica Arborense

Descrizione

La Polifonica Arborense è stata costituita in Oristano nel mese di novembre 1964, da un gruppo di amici appassionati del canto corale riuniti, occasionalmente, attorno alla figura di Mons. Clemente Caria, neodiplomato all’Istituto Pontificio di Musica Sacra, per festeggiare insieme Santa Cecilia patrona della musica sacra. Nel 1968 e nel 1969 la corale partecipa al Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo classificandosi, rispettivamente, al terzo e al primo posto nella categoria della polifonia classica. Nel 1972 la corale partecipa ai concorsi Fides di Pescara e Città di Ravenna, guadagnando rispettivamente il primo premio nella polifonia classica e nelle sezioni di musiche popolari e il terzo premio per la sezione delle voci femminili.
Nel settembre del 1972, organizza il I° Incontro Musicale Polifonico, con la partecipazioni di complessi polifonici di diverse nazioni e di grande prestigio. Questa manifestazione, consolidatasi nel tempo, divenne un appuntamento classico del settembre oristanese, giungendo fino alla XVII edizione.

Oltre ai concorsi e alla promozione di nuove iniziative musicali rimane prevalente la cura dedicata alla produzione concertistica. Significative rimangono le esibizioni nei teatri di Bologna, S. Marino, Monfalcone, Subiaco, Volterra, Pisa, Ancona, Pesaro, Montecatini, Desenzano, Gavardo ed in altri centri della penisola. Memorabile, per la suggestione ambientale, il concerto tenuto in piazza San Marco di Venezia in occasione della Festa del mare organizzata dall’E.N.A.L., nel 1973. Nell’anno 1975, con bolla Arcivescovile, S. E. Mons. Sebastiano Fraghì nominò la Polifonica Arborense Cappella Musicale del Duomo di Oristano e il suo direttore, Clemente Caria, Maestro di Cappella. Questa funzione fu esercitata ininterrottamente fino ai primi anni del nuovo secolo. Il coro oristanese si è esibito nel 1979, in una tournée in Germania dell’Ovest con una serie di concerti nelle cattedrali di Colonia, Düsseldorf, Viersen, Dulken e nel teatro di Eisemberg. Nel 1980 ha partecipato alla XX edizione della rassegna internazionale delle cappelle musicali, manifestazione organizzata dall’Ente Rassegne Musicali di Loreto. Un altro importante avvenimento dello stesso anno è rappresentato dall’esecuzione di un concerto nel Santuario Basilicale di Notre Dame de la Garde di Marsiglia, alla presenza dell’Arcivescovo della città, Cardinale Roger Etchegaray, e di un altro concerto tenuto nella chiesa di S. Vincent, stracolma di uditori appassionati. In occasione della visita del S.S. Papa Giovanni Paolo II ad Oristano, nel 1985, la Cappella Musicale del Duomo ha accompagnato la solenne cerimonia pontificale, celebrata nella Piazza Roma. Fin dal 1993, per conto della Istituzione dei Concerti e del Teatro Lirico di Cagliari, ha effettuato un ragguardevole numero di concerti nel territorio della Provincia di Oristano. Su invito dei Cappuccini di Sant’Antonie, presso Bastia, ha realizzato nel 1987 una tournée in Corsica, per commemorare il loro rientro nella Provincia Corsa. Su invito dell’Associazione Cornelius di Dulken, Germania, nel 1992 ha eseguito concerti nell’omonima cattedrale, a Julich, Elgelkirchen, Basilea e a Friburgo ospiti della Cappella Musicale del Duomo. Sotto il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna nello stesso anno, è invitata ad eseguire concerti in Svizzera, (San Gallo, Ginevra) e a Digione in Francia, per la divulgazione della cultura musicale sarda in località dove risiedono numerosi emigrati sardi. Nel 1993 in occasione dell’inaugurazione dei nuovi portali bronzei della Cattedrale di Oristano, viene incaricata dal Capitolo Metropolitano di curare l’esecuzione di un concerto per soli, coro e orchestra. Alla presenza del Primo Consigliere all’Ambasciata italiana a Bonn, Dr. Agostino Chiesa e di Mons. Libano Koval, rappresentante personale dell’Arcivescovo di Prega, Presidente del Consiglio mondiale dei Vescovi, la Corale con i solisti del Duomo di Friburgo, e l’orchestra da Camera di Cagliari ha eseguito, sotto la direzione del maestro Clemente Caria, brani di Mozart, Michael Haydn, Joseph Haydn e Händel.

Grazie agli ottimi rapporti culturali e musicali instaurati con l’orchestra e la Cappella Musicale del Duomo di Friburgo, ha effettuato nel 1993, una serie di concerti nella Provincia di Oristano, eseguendo la Missa” in Do min. KV 257 e il Vesprae solenne de Confessore KV 339 di W.A. Mozart. Nel giugno del 1994 ha inaugurato la I Rassegna Internazionale Polifonica Aprutina di Teramo. Preceduta da un’efficace campagna di presentazione da parte dei mass-media rumeni (che trasmisero sulla televisione nazionale un intero concerto), ha effettuato una trasferta in terra balcanica. La corale è stata ricevuta ed ospitata con particolare riguardo dalle massime autorità politiche e religiose della regione di Timis, dal Consolato Italiano di Timisoara e seguita con attenzione dalla stampa locale. Dal 2008 al 2019, la Polifonica Arborense è passata sotto la direzione di Carlo Oro, continuando a svolgere un’intensa attività concertistica, tra cui giova ricordare la Rassegna di Natale, ospitata nella Chiesa nel Monastero di Santa Chiara, un appuntamento classico delle festività Natalizie ad Oristano. Nel 2011 la Polifonica Arborense è stata designata del titolo di Corale di Interesse Nazionale del Comune di Oristano nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nel 2014 la Polifonica Arborense ha festeggiato i 50 anni dalla fondazione e per l’occasione ha realizzato una rassegna di eventi dal titolo I Concerti del Cinquantesimo, culminati con una tournee a Praga per il World Music Festival. Dopo una breve parentesi sotto la guida del maestro Enrico Correggia, caratterizzata dalla realizzazione di due edizioni della Masterclass di Canto Corale, la direzione è stata affidata al maestro Alessio Carrus. Sotto la sua guida la corale ha avviato alcuni progetti, tra i quali Navidad Nuestra (con la partecipazione del coro presso la sala Nervi, in presenza di Papa Francesco) e il concerto Ricordando Don Clemente, con la riunione di numerosi ex-coristi che hanno eseguito le composizioni più significative del celebre maestro Caria, scomparso nel 2021.

La corale promuove l’evento bimestrale Oristano Open Choir, che coinvolge centinaia di appassionati del canto corale di genere pop. Dal luglio del 2024 la Polifonica Arborense, per decisione dell’Arcivescovo Monsignor Roberto Carboni, è nuovamente istituita Cappella Musicale del Duomo di Oristano. In virtù di tale disposizione al direttore Alessio Carrus è riconosciuto il titolo di Maestro di Cappella. In occasione della festività di Santa Cecilia, patrona della Musica, che quest’anno ha coinciso con il sessantesimo anniversario dalla fondazione del coro, è stato eseguito il Te Deum di Marc-Antoine Charpentier, con la partecipazione dei solisti dell’Ente Lirico di Cagliari.
Per l’occasione, è stato stipulato un accordo di collaborazione tra l’Associazione Polifonica Arborense e il Liceo Musicale Benedetto Croce, con l’intento di offrire agli studenti un’opportunità unica e di crescita artistica. Nel mese di marzo, presso la sede sociale, è stata ospitata con successo la Masterclass per direttori di coro e coristi promossa da Inchorus e Associazione Coralica, tenuta dal maestro Enzo Marino.

Direttore

Alessio Carrus

Nato ad Oristano (15 gennaio 1973) ha studiato Composizione presso il Conservatorio di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari coi maestri Oppo, Capalbo, Carta e Guaragna e Direzione d’Orchestra col maestro Tarchetti, conseguendo la Laurea di II livello in Composizione. Ha seguito corsi di perfezionamento in Tecniche di composizione musicale per il cinema coi maestri Piersanti e Josia, direzione d’orchestra col maestro Mianiti e direzione di coro coi maestri Mazzucato, Leo, Veleno, Scattolin, Donati e Maggio. Ha maturato una notevole esperienza concertistica sia in ambito nazionale, sia in ambito internazionale collaborando per oltre 15 anni con la corale Polifonica Arborense di Oristano, nel ruolo di corista, pianista accompagnatore e assistente alla direzione. Nel 2007 ha fondato il Coro Madonna del Rimedio, ricoprendo il ruolo di maestro di cappella del Santuario omonimo. Dal 2010 al 2019 ha diretto il Coro Polifonico Silì. Ha inoltre fondato l’ensemble femminile Coro Meu di Atzara, diretto il Coro Su Nennere di Busachi e collaborato con l’Associazione Studium Canticum di Cagliari. Dal 2018 al 2023 ha diretto la Banda Musicale Santa Cecilia di Oristano mentre, dal settembre 2021, riprende la collaborazione con la Polifonica Arborense in qualità di Direttore. Dal gennaio del 2022 è direttore anche del Coro Città di Oristano. Dal 2021 collabora con l’associazione Cagliari Open Choir in qualità di compositore-arrangiatore. Nel 2017 ha trascritto e diretto l’opera Livietta e Tracollo di Pergolesi e nel 2018 ha realizzato l’opera Ta-Pum, storie di uomini e donne della Seconda Guerra Mondiale, per voci recitanti, voci cantanti e banda entrambe con la collaborazione dell’artista oristanese Valeria Cau. Nel 2019, su commissione del Comune di Oristano, ha composto e realizzato Smalti Sonori, installazione per voci recitanti, voci cantanti, soli, banda e Live Electronics e musicato il video della mostra permanente nell’ambito della rassegna Il Tornio di Via Figoli. Ha pubblicato con la Casa Editrice Scomegna. Ha al suo attivo diverse composizioni sia vocali, sia strumentali, alcune delle quali vincitrici di concorso. Ha scritto per artisti quali Marco Rogliano (4 Danze popolari sarde, per violino solo), Gabriele Croci e Roberta Gottardi (Sandalyon, per viola, clarinetto basso e Live Electronics), Roman Perucki (Meditazione, per organo), Sara Sestu (Eos-Phobos, per pianoforte) e Fabio Contrino (Sull’incomunicabilità…, per pianoforte e vecchia radio), quest’ultimo inciso dal pianista Claudio Sanna nel CD Compositori Contemporanei Sardi, II vol., edito dalla Hat Hut Records. Nel luglio del 2024 è stato nominato Maestro di Cappella del Duomo di Oristano.